Il Djent è un sottogenere del metal progressivo, nato nel primo decennio degli anni 2000. Il termine “Djent” è stato coniato dal chitarrista Fredrik Thordendal della band svedese Meshuggah, per descrivere il suono distintivo delle chitarre in questo genere.

Il Djent si caratterizza per l’uso di chitarre a sette o otto corde con accordature molto basse, che permettono di creare riff complessi e ritmiche sincopate. Il suono delle chitarre è spesso molto distorto, ed è accompagnato da bassi potenti e batterie complesse.

Il Djent ha spesso testi che esplorano temi come la filosofia, la tecnologia e la scienza, ma anche la sofferenza e l’alienazione sociale.

Tra le band più rappresentative del Djent si possono citare Meshuggah, Periphery, TesseracT e Animals as Leaders, ma il genere ha visto anche la nascita di molte altre band che hanno contribuito a sviluppare il sound e le tematiche del Djent.

Il Djent è stato oggetto di critiche da parte di alcuni appassionati di metal più tradizionale, che lo hanno accusato di essere troppo tecnicamente complesso e privo di emozione, ma è anche molto apprezzato dai fan del metal progressivo per la sua innovatività e la sua capacità di creare un suono unico e distintivo.